
Mi chiamo Daniele Gay, sono:
- nato nel 1977
- diplomato alla scuola del fumetto di Milano.
In questa pagina voglio raccontare come sono riuscito a cambiare vita a 40 anni.
Fare illustrazioni è sempre stato un secondo lavoro per me. Accanto a questo sono un grande appassionato di fotografia e qualche mese fa ho deciso che dovevo fare quello che mi piaceva.
Ho acquistato il corso di Daniele Carrer per imparare a vendere foto e video (scopri di più sul corso) online.
Sibi arrivato in questo sito cercando informazioni sul microstock, il mercato della vendita di foto e video online con il quale chiunque può guadagnare vendendo gratuitamente i suoi contenuti.
Ammetto che all'inizio ero titubante nell'acquisto, ma poi mi sono letto i contenuti gratuiti pubblicati e ho ascoltato svariate puntate del podcast.
Così alla fine l'ho comprato e non me ne sono pentito.

Dopo le prime lezioni ho cercato di mettere in pratica gli insegnamenti di Daniele per impratichirmi, provando in particolar modo a creare stock footage:
- time lapse (ndr: leggi questa guida gratuita);
- video real time.
Per prima cosa:
devo fare i complimenti a Daniele per il corso, ma anche per il sito, il podcast che mi dà la carica!
Sono un fotografo da tanti anni. Uso una Canon Eos 6d e, ultimamente, una mirrorless Eos Canon M50 pagata meno di 700 euro su Amazon e di cui potete leggere la mia recensione in questa pagina.
Uso quest'ultima soprattutto per creare stock footage a risoluzione 4k, visto che le agenzie lo pagano quasi 100 dollari per ogni vendita che i miei contenuti generano, ma io sono soprattutto un illustratore.
Quindi per generare la maggior parte dei miei contenuti:
- faccio la foto;
- la importo in Photoshop (che uso da 20 anni);
- aggiungo degli elementi grafici.
Quando dico che sono un illustratore non mi riferisco solo agli studi che ho fatto. In passato, per esempio, ho lo lavorato per delle riviste della Mondadori, come Jack.
Il lavoro per la rivista Focus
Successivamente ho collaborato con Focus, oltre ad aver fatto anche qualche copertina di libri.
Per molti anni le illustrazioni hanno rappresentato un secondo reddito importante per me. Dalla collaborazione con Jack in certi momenti sono anche riuscito a guadagnare una specie di secondo stipendio.
Ma la vita di un illustratore 40enne (o poco più) è dura, visto che il mondo è pieno di illustratori bravissimi (ndr: sull'argomento è interessante leggere anche la storia di Sergio Bellotto che è pubblicata in questo sito).

Il mio grosso problema è sapermi vendere. Il corso di Daniele Carrer sulla vendita di foto e video online però mi ha illuminato.
La scoperta di Adobe After Effects
I consigli che il corso dà su come usare, per esempio, un software come Adobe After Effects per elaborare i time-lapse mi hanno spinto ad imparare più approfonditamente quel programma.
Partendo dai tutorial di Daniele, ho scoperto uno strumento per dare vita alle mie illustrazioni e caricarle sui microstock come stock footage.
In più il corso mi ha insegnato qualcosa di più grosso:
- diventare imprenditore di me stesso!
Daniele Carrer è un incoraggiamento a non mollare, insistere e credere in quello che faccio!
Come ho cambiato vita a 40 anni: da commesso a grafico freelance
Ad un certo punto ho fatto la scelta:
dopo 14 anni di lavoro da frustrato venditore di televisori in un centro commerciale, ho mollato tutto e iniziato a puntare solo su di me.
Avevo una Canon Eos 6d che faceva benissimo le foto, ma registrava i video solo in risoluzione Full HD, quindi ho investito e sono passato alla:
che invece mi permette di registrare stock footage in 4K a 25fps.
In tal modo ho potuto usare le ottiche che avevo già.
Poi ho preso un gimbal economico per le riprese a mano libera, così da avere più possibilità creative nella registrazione di stock footage.
Dopo l'iniziale riluttanza da fotografo, grazie al corso ho deciso di puntare molto sullo stock footage, visto che così si guadagna di più.
E ho capito che per guadagnare devo concentrarmi su:
- studio del mercato;
- creazione di procedure di lavoro efficienti.
Questo significa registrare video vendibili e riempire:
di contenuti, cercando di trovarmi una nicchia animando con lelementi grafici i video che registro con la Eos M50.
Un po' come ho sempre fatto con le foto:

Canon Eos m50 e video 4k: la svolta nel microstock
Il motivo per cui ho acquistato una Canon Eos M50 è stato registrare stock footage 4k.
Oggi Shutterstock chiede 149 dollari ai suoi clienti che vogliono quel tipo di contenuti, cifre decisamente più alte del misero dollaro (o anche meno) che invece rimane ai fotografi con le vendite di stock images.
Durante le mie ultime ferie, per esempio, sono tornato nella mia regione d'origine, la Valle d'Aosta, e sono andato ad una rappresentazione storica medievale.
Di solito sono abituato agli eventi riminesi dove ormai ci sono più fotografi che figuranti. Ricordo un evento Steampunk che si è svolto a San Marino:
era impossibile fare una foto a campo largo senza includere un fotografo.
Alla rievocazione medievale, invece, c'erano 4 fotografi me compreso, che sono stato l'unico a rimanere fino a sera, tanto che alla fine molti mi hanno scambiato per il fotografo ufficiale.
Così mi sono portato a casa:
- 3 time lapse;
- un'enorme quantità di video realtime 4k.
Cogliere l'occasione per registrare stock footage
In generale, da quando ho fatto il corso, cerco di cogliere la palla al balzo per creare contenuti.
Avendo delle nipotine, ed essendo il lifestyle uno dei generi più redditizi del mercato dello stock footage, ho realizzato con loro diversi video che poi, con la liberatoria dei loro genitori, ho trasformato in stock footage.
Le ho riprese:
- con il telefono in mano mentre lo guardano
- con il telefono in mano mentre chiacchierano
- mentre si fanno un selfie
- mentre fanno tutte queste cose insieme.
Il corso di Daniele Carrer mi ha trasformato in una specie di mostro da microstock, perché neppure più a pranzo riesco a stare tranquillo:

Mi è capitato di mangiare in alcuni ristoranti di montagna e mi sono detto:
Perché non fare un video del piatto?
In mente avevo un consiglio di Daniele Carrer che spiegava che, per esempio, a Dublino, anziché perdere giornate a riprendere la città, della quale non c'è tantissima richiesta nel microstock, conviene di più:
- entrare in un pub,
- inventarsi qualche video rubato di bicchieri di birra con sullo sfondo gli avventori.
Così mentre aspettavo il tagliere di formaggi e il bicchiere di vino rosso ho trasformato il tavolo in un set, tra la curiosità di chi mi mangiava vicino.
A proposito, in rete mi trovate qui:



Riserose utili per grafici freelance
Su Deviant Art ci sono da più di 10 anni. Lì ci sono i miei lavori grafici, comprese le copertine dei libri a cui ho collaborato.
Sugli altri siti invece mi sono registrato per darmi visibilità. Deviant Art è quello che mi ha portato più contatti. Questi sono arrivati soprattutto dagli Stati Uniti. Tra le immagini che ho pubblicato lì c'è questa:

che si chiama Positronic Selfportrait.
L'ho fatta parecchi anni fa, ma è finita in un documentario su Isaac Asimov, trasmesso anche su Sky.
Mi hanno contattato proprio tramite Deviant Art che, però, nell'ultimo periodo ha perso molta qualità, perché c'è troppo affollamento di contenuti, cose inguardabili comprese
Su Deviant Art c'è la possibilità di vendere:
- immagini singole
- set di immagini,
ma, nonostante questo, nell'ultimo periodo l'ho abbandonata, anche se continuo ad aggiornare le mie pagine.
Oggi penso che ci siano molte più possibilità per chi crea elaborazioni di foto o, in generale, arte digitale su siti come Artstation.
Il contatto che mi ha permesso di iniziare a collaborare con Focus l'ho ottenuto invece tramite BeHance, oltre che grazie al lavoro che fino al 2012 ho svolto per la rivista Jack. Ma questo la racconto meglio in un'altra pagina.
Dove acquistare textures
Per i miei lavori mi avvalgo di textures.com. Si tratta di un sito a pagamento. Con una cinquantina di euro acquisti un migliaio di crediti e puoi scaricare un'infinità di texture, ma non solo. Anche foto utili per creare:
- videogame;
- progetti grafici come quelli che faccio io.
Con 40 crediti scarichi in altissima risoluzione:
- cityscape in formato wide;
- png (soprattutto di erba e alberi già perfettamente scontornati)
che velocizzano di parecchio il lavoro del grafico freelance.
Io preferisco pagare anziché perdere mezza giornata a scontornare foto. Se anche i microstock aggiungessero una sezione del genere raggrupperebbero in un unico sito tutte le risorse, per soddisfare una fetta di clienti che adesso devono rivolgersi ad un mercato molto frammentato.
Diari di microstock: l'inizio
Ho venduto il mio primo video su Shutterstock qualche settimana dopo aver caricato i primi contenuti. La cosa strana è che me ne sono accorto un mese dopo!
Il video era il primo in assoluto che ho fatto per il microstock.
La mia connessione era lentissima quindi ho seguito il consiglio di Daniele Carrer e mi sono registrato su Multcloud.
La grafica dell'UFO e Arcangel Images
Dopo aver iniziato a caricare nei siti di microstock più famosi, mentre ero in libreria e guardavo le copertine per capire chi le avesse create, ho scoperto che una parte sostanziosa di queste è realizzata scaricando immagini da Arcangel Images (guarda il sito).
Da quel momento:
- mi sono iscritto al sito;
- ho fatto le selezioni per partecipare alla loro collezione;
- sono stato accettato.
E' una delle poche agenzie che paga ancora decine di dollari per una singola immagine.
Potete vedere i particolari della mia storia su Arcangel Images in questa pagina.
Per quanto riguarda i microstock tradizionali (Adobe Stock, Shutterstock, ...) tra:
- lavori di grafico freelance,
- nuove agenzie (come, appunto, Arcangel Images)
non ho più trovato il tempo di caricare materiale nuovo.

Tra i file già online ho notato che la mia illustrazione del disco volante sulle piramidi, su Adobe Stock è sulla prima pagina con la keyword UFO.
E' vero che non ce ne sono molte di quel soggetto, ma è già un buon risultato che mi permette di capire che anche con 5 vendite (sul tema UFO) finisci sulla prima pagina.
Usando dropstock.io (guarda il tutorial) ho visto che i dischi volanti sembrano essere:
- richiesti,
- redditizi.
Il mio sesto mese da produttore
Dopo qualche mese di attività con le stock images e lo stock footage ho notato che vendo bene le illustrazioni. Anzi per certi aspetti vendo solo illustrazioni.
Attualmente ho 350 contenuti online, di cui solo 20 sono illustrazioni.
Ho deciso quindi di non caricare più foto nei microstock! Vendo sempre bene gli UFO, ma anche la mia immagine dell'auto che vola sopra la città:


Poi ho un'illustrazione del Big Ben in controluce: una silhouette sorvolata da corvi. Anche quella vende benissimo!
Sono oramai sei mesi che mi dedico seriamente al microstock e comincio a capirci qualcosa.
Sono al lavoro su quello che rende di più tra quello che so fare, in particolar modo:
- alieni,
- ufo.
I contenuti già presenti di quei soggetti sono poveri.
Ma non mi limito a questo:
vedo che interessano anche cose in stile gotico.
Vorrei fare qualcosa anche per il global warming. Ovviamente non basta l'idea, ma bisogna essere:
- creativi,
- alternativi
per distinguersi.
Un altro tema di cui si fa un gran parlare e che mi piacerebbe approfondire sono i viaggi turistici nello spazio. Ho appena ricevuto il primo pagamento di 52$ da Shutterstock.
Li ho usati per comprare:
- un modello 3D di un alieno
- una tuta spaziale,
che mi serviranno per fare altre immagini!
Tra i nuovi trend segnalati da Shutterstock ci sono:
- immagini futuristiche;
- e-sports (le immagini che ci sono ora sono poche e solo di persone davanti al computer: si può scatenare la creatività e fare qualcosa di più concettuale);
- face ID (ci sono già molte cose carine e forse il tema offre poca creatività).
Ma, appunto, credo che presto arriverà qualcosa sui viaggi turistici spaziali.
Virgin Galactic ed Elon Musk sono anni che annunciano le prime rotte commerciali.
Quindi devo avere delle immagini buone online per quando succederà.
Qualche mese fa avevo notato come il sottogenere synthwave-retrowave stesse emergendo, soprattutto su Instagram. Shutterstock lo indica come tema da tenere d'occhio e siccome gli anni 80 li conosco molto bene, ho già cominciato a fare qualcosa di prova per Instagram, incontrando un ottimo riscontro!
Quindi avanti tutta con:
- Ufo/Alieni;
- Turismo spaziale;
- Retrowave
Devo creare ancora molto per il microstock!
Il mio ottavo mese da produttore
Sto producendo, purtroppo lentamente, perché produco mentre imparo.
Con gli alieni mi sono fermato, perché ho già qualche immagine che vende.
A proposito: la mia immagine stock della mano aliena e umana che si toccano è stata acquistata con licenza estesa a ben 13,5 dollari.
Sono contento anche se non è molto, ma è sicuramente di più dei soliti 0,25$.
Comunque l'ufo sulle piramidi, a cui su Shutterstock ho affiancato un'altra immagine simile, è a quota 19 vendite, con 4,75 dollari guadagnati. Con mia sorpresa, va più forte, con 31 vendite e 12,34 dollari, l'immagine dell'auto volante. Praticamente la vendo quasi tutti i giorni e capita anche più volte in un giorno!
I viaggi spaziali
Ora sto creando immagini stock di viaggi spaziali. Ci ho messo un paio di settimane ad imparare a realizzare:
- razzi,
- aerei spaziali,
- un Pianeta Terra in 3D fotorealistico.
E' vero che posso usare le foto della NASA, ma ho un po paura ad usarle solo come foto. Tantissimi le usano come texture e comunque nel titolo va citata la NASA. Ora ho tutto pronto. Devo solo:
- comporre la scena,
- renderizzare
e questo richiede un po' di tempo. Per capire fino a che punto posso spingermi con il copyright, ho creato un'immagine di prova, perché mi era venuto un dubbio:
siccome il razzo che ho creato è molto ispirato all'originale di Elon Musk, ho fatto una prova caricando l'immagine su Shutterstock in modalità commerciale.
Ho aspettato di vedere se l'accettavano... Accettata! E già venduta!
Quindi procedo con le altre! Ho in mente una decina di immagini a tema viaggi spaziali. Poi passo alla retrowave, ma potrei fare qualcosa anche sul clima, perché penso che se ne parlerà molto in questi anni.
L'ordinamento per data di caricamento
Una piccola osservazione. Noto che capita spesso che:
- carico un'immagine,
- il giorno dopo la vendo,
- poi per un po' niente, come se cercassero le immagini più recenti.
Questa cosa è da capire. (ndr: è verissimo che tutte le agenzie hanno l'ordinamento per data di caricamento tra le opzioni che danno ai compratori. Io credo che però solo pochissimi di questi forzino l'ordinamento di default, che è quello secondo l'algoritmo segreto e proprietario. In altre parole: è molto meglio provare a scalare quest'ultimo, che buttare continuamente fuori nuovo materiale per generare nuove vendite tra quei pochi compratori che ordinano le immagini e i video per data di pubblicazione).
Adobe Stock e altre considerazioni
Adobe Stock (visita il sito) ha rallentato parecchio.
Comincio a pensare che forse dovrei caricare qualcosa di diverso. Dovrei pensare da grafico che cerca qualcosa per i propri lavori. Quindi non un'immagine finita, ma gli elementi che possono comporre l'immagine:
- invece di caricare l'ufo sulle piramidi,
- caricare l'ufo pronto da scontornare.
Parlando di Pond5 e stock footage: calma piatta. Non credo siano contenuti appetibili i miei, quindi, per ora, mi concentro sulle immagini.
Curiosità su dropstock.io, con le ricerche:
- retrowave,
- synthwave
non esce niente... cavolo!
Grazie a Google immagini noto che le mie illustrazioni finiscono ovunque. Per le foto credo sia diverso, soprattutto le stock images. Spesso nel podcast di Daniele chiedono se le foto vengono rubate (vale a dire: utilizzate senza permesso e senza acquistarle).
La risposta è:
Sì, te le rubano ma dipende da cosa fotografi.
Per me. che faccio illustrazioni particolari, ho scoperto che su Pinterest queste sono in varie gallerie. Per non parlare di:
- blog,
- siti vari
Nel 99% dei casi sono citato con link ad:
- ArtStation,
- DeviantArt.
Una mia immagine retrowave è finita in un blog con tanto di commenti e opinioni sull'immagine, tutti positivi. Questo mi ha fatto pensare che allora è meglio caricarla sui microstock.
Il retrowave
Ho caricato 5 immagini retrowave. Sono andate bene un giorno perché qualcuno se le è comprate tutte!
Cosa strana invece: ho fatto il rendering di un computer che somiglia molto al Commodore 64 comprato da Daz (sono molti i contributor che comprano da Daz e poi vendono i rendering).
Questa illustrazione non ha marchi, è solo somigliante. Adobe Stock non me l'ha approvata per violazione del copyright. Shutterstock invece l'ha approvata e ha già due vendite!
Il video clip su commissione
Altra curiosità sul genere retrowave. Per impratichirmi con il 3D (ho raggiunto un buon livello ormai), faccio:
- rendering,
- animazioni
che poi metto su Instagram per cercare di farmi un pubblico.
Un computer retrowave con animazione ha colpito un cantante indie americano che mi ha:
- tempestato di messaggi,
- chiesto di fargli un video per un suo videolyrics con due mie animazioni un po' modificate.
So che chiedono tutto gratis su Instagram, ma a me non va. Quindi gli ho chiesto un'offerta libera, dato che gli piaceva così tanto e dicendogli che mi ci sarebbero volute almeno 2 settimane per farlo (in realtà 1 giorno) insomma me la sono giocata piuttosto bene e mi ha fatto un'offerta di 50$ che poi sono diventati 43€.
Come inizio sono soddisfatto!
Magari è solo un caso, ma questo aumenta la mia autostima tanto che ho pensato di modificare ancora quel video.
E' un'auto da corsa che corre su una classica strada con palme e città ai lati, in stile retrowave cioè:
- base nera,
- linee dei poligoni blu o viola in stile Tron, il film anni 80.
Kitbash
In quel video ho usato dei palazzi 3D che arrivano dal sito Kitbash, che vende kit di vario genere per artisti 3D. Il prezzo di ogni kit è di 199$, ma se inserisci la mail ti danno un sample kit free.
Poi, se vinci i contest ti danno 3 kit in regalo, ma ci sono fior fior di professionisti che partecipano. Io ho inserito più di una mail e mi sono fatto dare qualche kit free. Uno è quello della città. Ho partecipato anche a un contest e mi hanno notato.
La domanda è:
Potrò usare quel kit per il microstock?
Ho scritto una mail:
- un po' di complimenti,
- gli ho detto che sono all'inizio della mia carriera di freelance,
- spiegato che carico sul microstock
La risposta è stata:
nessun problema per caricare il rendering sul microstock, ma ovviamente non puoi vendere il modello 3d.
Mi hanno ringraziato per sostenere i loro kit e fatto gli auguri per la mia carriera, regalandomi un kit intero con il quale sto già facendo un'animazione.
Depositphoto
Altra novità un po' più pratica.
Questa mattina ho ricevuto una mail da Depositphoto, dicendomi che sono colpiti dalla varietà e qualità del mio portfolio e che mi invitano ad aprire un profilo sulla loro piattaforma. Ora io sono lusingato da questa offerta ma mi chiedo: ho solo 387 immagini stock.
Sono messi così male da raccattare chiunque oppure veramente sono interessati alle mie immagini?
Quello che penso io è che avere una piattaforma in più potrebbe aumentare i miei guadagni, che ancora sono miseri e potrebbe farmi comodo... ma ne vale la pena?
Diario di produzione: il mio dodicesimo mese nei microstock
Su Shutterstock la mia auto che vola ha raggiunto:
- 62 vendite,
- 22 euro di incasso.
Invece su Adobe Stock il mio ufo sulle piramidi è a quota:
- 50 vendite
Purtroppo non sono più riuscito a creare e caricare nulla, ma vedo che nonostante abbia tra foto e video (che non vendo) solo 450 contenuti pubblicati le soddisfazioni ci sono. Penso che se riuscissi ad arrivare a 2/3000 potrei ottenere ottimi risultati.
I video su misura
Ultimamente ho notato alcune cose: su Instagram mi sono arrivate svariate richieste per creare video su misura. Quello che ho notato è che dall'America me li comprano a 50$ l'uno.
L'altro giorno un ragazzo indiano:
- mi ha fatto la stessa richiesta,
- gli ho chiesto 100$ per sondare il terreno,
- mi ha detto che è troppo e che con molto meno lo trova su Videohive...
In realtà non è vero, perché come i miei video su Videohive non ce ne sono...
Videohive
Quindi mi sono informato. Videohive (visita il sito) è una sezione di Envato market, un grosso portale che offre svariate risorse legate a software come:
- WordPress,
- Adobe After Effects,
- Adobe Premiere,
- Adobe Photoshop
e ha anche una sezione di:
- stock images,
- stock footage,
- audio stock.
Ho provato a scrivere Videohive su Google Trend per studiarne il traffico. Ha talmente tanti alti e bassi che non saprei come interpretarli, ma il Paese che fa più ricerche è il Bangladesh. La mia conclusione è questa:
Gli Asiatici, che forse sono più nerd degli altri e cercano cose particolari, si rivolgono a Envato. Mentre il resto del mondo si avvale molto più frequentemente dei microstock.
Se guardo da dove i clienti comprano le mie illustrazioni su Shutterstock, che ti fa mostra la mappa degli acquirenti, noto che poco viene venduto in quelle zone, a differenze di quanto succede in America ed Europa. Ciò che offre Envato effettivamente è un po diverso, trovi anche:
- tante azioni per modificare le foto con Photoshop,
- risorse per After Effects,
- plug in di ogni tipo.
E' studiato soprattutto per chi crea contenuti per i social e il web. Un'informazione in più per capire come posso muovermi e trovare la mia strada...
Diario di produzione: il mio quattordicesimo mese nei microstock
Le vendite nei microstock sono aumentate. Ora riesco a fare almeno 50 euro su:
in un mese e mezzo. Vero: è ancora poco. Ma lo faccio vendendo per il 90% illustrazioni! E ne ho veramente poche (solo 39). E poi vendo sempre le stesse!
Gli UFO sono tra noi
Su Adobe Stock ho venduto anche un video. Venderne uno ogni tanto dà un bel boost ai guadagni, ma i video, nel mio caso, non vendono quanto le immagini.

Le stock images che vendo sono quasi sempre:
- UFO
- alieni
Ho guardato molto in giro per trarre ispirazione su cosa fare sul genere, e per capire cosa c'è: poco. E sembra esserci richiesta!
Anche su Artstation sembra che il tema sia snobbato. Ma lo capisco:
si è sempre scettici nei confronti di ufo e alieni, anche nel microstock.
Per me non è così e siccome questo ambiente è zeppo di fake video e gli YouTuber non vedono l'ora di avere nuove visualizzazioni, credo proprio che gli darò una mano!
L'unico problema è che il giorno che vedrò, filmerò e fotograferò un UFO vero non mi crederà nessuno.
Il retrowave
Altre immagini che vanno sono quelle retrowave!
Su Instagram seguo parecchie persone che fanno video di questo genere, e poi li ritrovo su:
- Videohives
- Shutterstock.
Ho anche trovato un tizio che fa foto-manipolazioni un po' surreali.
Ha 10 pagine su Adobe Stock ed è stato presentato come il migliore autore della settimana, con 10.000 + download.
Quindi ho deciso:
mi do da fare e creo a più non posso, buttandomi a capofitto sui microstock!
Funziona il retrowave. Come funzionano le immagini fantasy, che ho già cominciato a creare.
Envato Market
Envato Market: l'ho studiato, soprattutto la sezione Videohives e grafica.
Nella prima funzionano clip pack, cioè non un singolo video ma più video venduti insieme a 49$. Con quella soluzione puoi comprare 5 video di 5/10 secondi, in loop e non, che si possono usare come si vuole.
Molti video che vedo su Instragram provengono da Videohives.
Ovviamente, per diventare contributor, devi passare una selezione e compilare il W-8Ben (leggi cos'è il W-8Ben), come per gli altri microstock.
Per ora mi sono registrato, ho compilato il modulo, ma non ho ancora inviato video per la selezione. Non ne ho ancora abbastanza e devo capire come fare un clip pack.
La sezione grafica è una cosa particolare. Trovi:
- azioni Photoshop,
- preset Lightroom
e molto altro. Anche qui devo capire se posso farci qualcosa. Purtroppo la sezione fotografica non contempla le illustrazioni. Quindi, per ora, ho messo Envato Market un po' da parte.
Vendere stampe
Mi sono registrato su Displate, uno store che vende stampe.
C'è anche Ecstase di molto simile. Fanno una marea di pubblicità sui social e anche lì, con le immagini giuste, puoi vendere qualcosa. I
guadagni sono ridicoli (vendono una stampa piccola a 49$ e a te ne danno 9), ma visto che Shutterstock ti dà 25 centesimi, e quelli di Displate non chiedendo l'esclusiva, vale la pena caricare.
Le immagini devono essere studiate per i poster, quindi devono essere spesso in verticale e della categoria che la gente vuole appendersi in casa.
Shutterstock
Aspetto tecnico relativo a Shutterstcock: ho caricato un'illustrazione che mi hanno rifiutato per mancanza di liberatoria relativa alla proprietà intellettuale.
Sono rimasto stupito e ho scritto al supporto che mi ha spiegato perché è successo, dandomi un link ad un video che spiega il perché!
Quando crei illustrazioni, devi caricare le immagini che hai usato per crearle, così da dimostrarne la proprietà intellettuale!
Questo implica due cose:
- per caricare un'illustrazione devo mettere in conto che ci metto un po' più.
- E' vietato usare immagini, anche CC0. Unica eccezione le foto della NASA, ma in quel caso devi mettere nel titolo "immagini fornite dalla NASA".
Quindi non si possono usare immagini scaricate da Pixabay per le illustrazioni.
Poco importa: ora mi sono messo a creare usando un programma 3D gratuito, Daz Studio.
Su Shutterstock ci sono molti rendering fatti con modelli di Daz e sul sito del programma c'è esplicitamente scritto che il rendering lo puoi vendere come ti pare.
Quindi ho trovato il modo di creare liberamente e senza problemi! Per ora quindi:
- creo,
- carico su microstock e social (Instagram),
- mi faccio un pubblico,
- cerco di guadagnare qualcosa per non affondare.
Poi penserò agli altri miei progetti.
Diario di produzione: il mio sedicesimo mese nei microstock
Ho finalmente deciso come sviluppare la mia carriera e sono alla prima fase, guadagnare credibilità e autorevolezza iniziando da Instagram. Si fa molta fatica a farsi strada lì, ma è il mezzo più:
- facile,
- veloce
per raggiungere il mondo intero. Da 7/8 mesi a questa parte mi sto impegnando seriamente e, fino ad ora, sono riuscito ad aumentare i miei follower. Si tratta di gente interessata a vedere:
- cosa faccio
- come lo faccio
e probabilmente anche a comprare quello che creo, ma questo è lo step successivo.
Ho capito come funzionano gli hashtag, come metterli e quali sono (ma bisogna starci dietro, perchè spesso cambiano e quando ne arrivano di nuovi i vecchi vengono abbandonati).
Ho scoperto che esistono pagine che hanno centinaia di migliaia di follower che a pagamento fanno un post con le tue immagini, scrivendo una bella descrizione. Così ti puoi far conoscere e i costi non sono alti, anche se l'utilità è bassa, a meno che tu non sia un super creatore di immagini.
Tutto Instagram può essere visto come un business e io mi ci sto dedicando!
Il motivo è semplice: è pieno di ragazzini che vogliono imparare a fare foto-manipolazioni, scaricano immagini gratis da:
- Pixabay (visita il sito)
- Pexels (visita il sito)
Molti di loro, però, comprano anche dai microstock. Ho scovato un Indiano che ha usato un'immagine che io vendo su Shutterstock per fare la sua fotomanipolazione.
Il futuro per me sarà creare immagini da mettere sui microstock, dedicate a quel genere di compratori, come foto scontornate e di tendenza. In questo momento va molto l'astronauta.
Le immagini pagano poco, ma sono molto più veloci da creare dei video e ho comunque la possibilità di guadagnare anche in altri siti con le foto.
Mi sono registrato su Displate (visita il sito). Ho caricato delle immagini e ho già venduto delle stampe. Anche su Displate bisogna capire cosa vende di più, ma anche se prendi poco, in media 3 dollari a immagine, sono sempre di più dei 25 centesimi di Shutterstock.
Sto affinando la mira: cerco di darmi da fare e inventare modi creativi di guadagnare soldi con le immagini. Si può fare, è divertente. Anche se è faticoso come una maratona.
Ma siamo qui per vivere e chi sta fermo non vive!
Instagram per cancellare Facebook
Vendo ancora nei microstock perchè funziona. Cercherò di aumentare le mie stock images in vendita. Dedicando i miei lavori ai fotomanipolatori:
- posso fare un'illustrazione da condividere su Instagram e Facebook,
- poi avverto che i png sono disponibili sui microstock (così che qualcuno vada a comprarli).
Il bello di Instagram è che raggiungi il mondo intero e posso dirvi che gli Americani pagano quello che chiedi. Gli Indiani sono molto attivi in Europa. Con Instagram il pianeta è a tua disposizione!
C'è un gran fermento e sapete la cosa più bella?
Non c'è polemica! Ho cancellato l'app di Facebook dal cellulare, ho collegato la pagina Instagram a quella di Facebook, così adesso posto su Instagram e va in automatico su Facebook. Mi sono tolto tanti di quei pensieri e fastidi che dico che sono stato uno scemo a non farlo prima!
Non solo stock images, anche tutorial
Comunque il mio percorso prevede la creazione di stock images per i fotomanipolatori, ma anche tutorial che voglio fare con un format nuovo: video al massimo da 3 minuti, che è la soglia di attenzione.
Questi tutorial mi permetteranno innanzitutto di impratichirmi (per ora ho cominciato a filmare lo schermo mentre faccio i miei lavori).
Devo solo superare lo scoglio del parlare nei video e decidere se farlo in inglese, un po' un problema per me, o in italiano.... Ah, e poi continuo con Focus.
Per ora gira bene: ho fatto diverse copertine.
Grazie mille a Daniele Carrer: il merito è suo e del suo corso!
Daniele Gay
Il 24esimo mese da produttore
Ultimamente ho realizzato poco per il microstock perchè tramite ArtStation, e un pochino grazie a Instagram, mi sono arrivate delle commissioni anche importanti!
Sei mesi fa ho tenuto un corso di fotografia e foto-ritocco.
In più la Mondadori mi ha commissionato sei copertine per una serie di libri horror per ragazzi, e altre due le devo fare nei prossimi quattro mesi.
Ho realizzato un'altra copertina di Focus e ho ottenuto un invito al Focus live per parlare di come si realizza una copertina per una rivista.
Ho venduto lavori che avevo già in archivio e sono finito su alcune copertine di riviste di fantascienza internazionali.
Negli ultimi due mesi mi sono arrivati dei lavori uno dietro l'altro e ho pure dovuto rinunciare ad una richiesta.
Ora sto realizzando dei concept art per dei videogiochi. Uno di questi addirittura per il produttore di Lost/Star Trek/Mission Impossible, Bryan Burk. Non posso di certo lamentarmi e tutto avviene senza muoversi dalla scrivania e sfruttando il potente mezzo di internet!
Per quanto riguarda il microstock, le vendite vanno bene, anche se, come accennavo, ho caricato pochissimo nell'ultimo anno. Ti aggiorno di quanto mi è successo nel 106esimo episodio del tuo podcast.