Il montaggio video è la parte più complicata della creazione di un filmato. Lo è perché richiede la conoscenza:
- di un software (Adobe Premiere, Final Cut, Davinci Resolve) che, credetemi, è molto più complicato da imparare di una telecamera,
- delle regole stilistiche proprie del montaggio.
Quest'ultime non dipendono dal computer su cui si sta lavorando, anche perché sono le stesse che venivano utilizzate tanti anni fa quando per montare pellicole e nastri si usavano:
- moviole, taglierine e proiettori
- videoregistratori (con mixer, centraline di montaggio, TBC, etc.).
attrezzature che oggi sono da museo.
Lo stock footage e il montaggio 4K
La tipologia di filmato che prende il nome di stock footage non richiede invece l'intreccio dei vari spezzoni durante il montaggio perché, per definizione, lo stock footage è formato da una singola inquadratura.
Lo stock footage è l'argomento principale di questo sito, nonché un mercato online che permette ai videomaker, anche amatori, di guadagnare vendendo i propri video.
Io insegno come si fanno soldi riprendendo soggetti del tipo:
- panorami delle principali città d'Italia ed Europa
- situazioni del genere lifestyle (famiglie che camminano su una spiaggia, coppie che si baciano, ragazzi che guardano lo smartphone)
- animali di tutti i tipi
Per farlo bastano spezzoni che vanno di solito dai 5 ai 15 secondi.
Qui sopra, per esempio, vedete l'anteprima che appare ai compratori che cercano filmati di Milano su Shutterstock (leggi la guida completa che ho scritto), una delle principali agenzie del settore.
Come è facile notare, sono tutte clip in 4K.
Se il business vi incuriosisce, potete provarci anche voi: basta una qualsiasi fotocamera reflex o mirrorless per girare, ed è tutto tecnicamente facile, soprattutto perché per arrivare al filmato da mettere in vendita basta un montaggio di livello base.
Passare dalla ripresa grezza al file esportato, nel microstock (il mercato che vende stock footage e la versione statica dello stock footage, ovvero le stock images), è semplice, perché c'è solo bisogno di tagliare l'inizio e la fine del segmento.
Il problema di chi come me insegna come fare a vendere video online è che la gran parte dei produttori di stock footage nascono fotografi.
Il loro limite sorge quando anziché Photoshop e Lightroom devono iniziare ad usare i software di montaggio video, perché a quel punto si bloccano. Quel blocco è di tipo psicologico perché non c'è nessun motivo tecnico perché avvenga. Di conseguenza perdono un sacco di opportunità, e questo non va bene.
Guadagnare vendendo video 4K online
Creare stock footage (e non solo fotografie) è fondamentale per guadagnare con il microstock, ed è il punto di partenza ideale per chiunque voglia guadagnare online grazie alla sua passione per la ripresa.
So che le mie parole sono in grado di convincere solo pochi di quelli che stanno leggendo. Ciò che di solito convince gli scettici è lo screenshot qui sotto, tratto dalla mia area utente di Pond5 (leggi la mia guida sull'agenzia), uno dei siti dove vendo i miei video:
I $3.019 dollari riportati in cima sono relativi agli incassi di un time-lapse che ho girato a Francoforte.
Durata dello spezzone:
- meno di 10 secondi.
Chiunque lavoricchi nel campo del montaggio video sa che oggi, quelle cifre, spesso non si guadagnano nemmeno per una settimana di lavoro (e a volte nemmeno in un mese, visto il grado di sfruttamento che c'è nel settore).
Girare in 4K è oggi la cosa più sensata da fare. Per due motivi:
- Viene pagato di più (199 dollari su Shutterstock e Adobe Stock, contro i 79 del full HD)
- C'è meno concorrenza.
Per chi vuole approfondire il discorso sulla risoluzione 4K e del perché, oramai da alcuni anni, sia l'ideale per girare, spiego tutto in questo video:
Quindi, cari amici appassionati di ripresa o professionisti frustrati da tasse e clienti insopportabili, anziché perdere tempo con:
- video musicali;
- filmati industriali;
- ripresa di cerimonie;
- partnership YouTube
dovreste valutare la possibilità di iniziare a caricare stock footage nelle agenzie di microstock.
E' tutto gratis. Si perde solo un po' di tempo (tranquilli, ne perdete molto di più su Facebook a mettere "mi piace" alle foto di persone che se incontrate per strada nemmeno salutate).
Si comincia dall'iscrizione a siti come:
- Pond5 (leggi la mia guida alla registrazione)
- Shutterstock (leggi la mia guida alla registrazione).
Ovviamente il microstock non è una formula magica. Se non si studia il genere di soggetti che cerca il mercato non si guadagna nulla di significativo ma, per ovviare a questo, vi consiglio di guardare il video in fondo alla pagina.
L'importanza di creare video 4k per guadagnare
A proposito, io mi chiamo Daniele Carrer e in questo sito insegno ai videomaker a monetizzare la loro passione.
Per riuscirci è buona regola partire dalla creazione di video 4k, perché la risoluzione full HD, nonostante sia tutt'ora la più diffusa, gradualmente andrà in pensione.
Casi studio interessanti
Una delle persone che ha seguito il mio corso si chiama Alex Di Martino, e ha guadagnato 230 dollari nella sua prima settimana di produzione di stock footage. Se non ci credete, questa è la sua storia.
Un altro, Domenico Fornas, piano piano, pur non essendo un professionista del video ma solo un semplice appassionato, dopo un paio d'anni di lavoro non a tempo pieno, oggi porta a casa 1100 euro al mese in continua crescita. A testimonianza che non racconto bugie, questa è la sua storia.
Una terza persona, che nella vita fa tutt'altro e si chiama Pier Paolo Mansueto (leggi la sua storia), anche grazie ai miei consigli porta a casa i suoi bei 300 dollari al mese.
Tutte persone che dimostrano che, se si studia e ci si impegna, internet è un ottimo strumento per guadagnare con le proprie passioni, anche quando queste passioni sono la ripresa video e il montaggio 4K.
Chi sono
Ho iniziato a montare video a metà degli anni '90. Nell'estate del 1995, tra la quarta e la quinta superiore, andai a lavorare in fabbrica come operaio, cosa che al tempo, almeno dalle mie parti, era abbastanza frequente tra gli studenti.
Con lo stipendio mi comprai una telecamera VHS-c, e passai i pomeriggi dell'anno della maturità a montare filmati con il videoregistratore di casa.
Nel 1998 comprai il mio primo computer e scoprii il software di montaggio Adobe Premiere, nella versione 4.2. Da quel momento in poi diventai un vero montatore, con diverse esperienze, anche a livello professionale.
Nel 2013 mollai la televisione, scelta verso la quale non ho nessun rimpianto visto che si tratta di un media già all'epoca obsoleto (figuriamoci oggi e figuriamoci tra 10 anni) e mi buttai ancor più intensamente a fare filmati, ma su internet.
Mi ritengo un buon esperto di software di montaggio, ma a livello di hardware, quindi nella scelta del computer, bisogna essere continuamente aggiornati per potersi definire competenti, quindi lascio proprio allo stesso Domenico Fornas di cui ho parlato sopra, le spiegazioni su come assemblare un computer per il montaggio video perfettamente in grado di montare filmati 4k. pur spendendo molto meno di 500 euro.
Daniele Carrer
Da appassionato di computer e fotografia a produttore di stock footage
Mi chiamo Domenico Fornas, ho 25 anni e ho abbandonato la facoltà di economia a metà percorso, perché ho capito che non faceva per me e perché:
Volevo dedicarmi alla mia vera passione: la fotografia.
Come sono arrivato a vendere stock images e stock footage
Dopo aver comprato la mia prima reflex, ho capito che l’unico modo per guadagnare seriamente online era lo stock footage.
Quindi ho deciso di dedicarmici completamente, anche grazie alla scoperta di questo sito, visto che in italiano non c’è praticamente null’altro su cui imparare (e anche in inglese non ho trovato contenuti dello stesso livello).
Il materiale gratuito di Daniele mi ha offerto una base da cui partire, che ho notevolmente migliorato con l’acquisto del suo corso.
I software che uso per montare sono:
- Adobe Premiere Pro
- Adobe After Effects che, come il precedente, è parte di Creative Cloud
- LRTimelapse.
Il computer per il montaggio video (anche spendendo poco)
Da anni sono anche un grande appassionato di hardware.
Ho costruito il computer che oggi mi serve per montare in 4k senza problemi e ci sono riuscito spendendo molto poco.
Avevo un budget di solo 370 euro per comprare i componenti da assemblare. Grazie però all’esperienza maturata in anni di continue evoluzioni del mio hardware, ho creato quella che è diventata oggi la mia postazione di editing 4k.
Perché c'è bisogno di hardware a prestazioni elevate per il 4K
Fare montaggio video a quella risoluzione richiede computer di prestazioni elevate. Se non si fa così:
- si va incontro a continui crash,
- si perdono ore sui rendering.
Vi faccio un esempio molto pratico. Per stabilizzare un video 4k della durata di 10 secondi ed esportarlo con questi parametri:
- codec H.264,
- 30 fps,
- bitrate: 40mb/s
con il mio computer oggi impiego solo 4/5 minuti e non ho mai avuto un singolo crash durante il montaggio. Spesso, addirittura, mentre il rendering sta andando, riproduco altri video 4k, rimanendo con il browser aperto e senza subire dei rallentamenti.
I miei componenti
Il mio computer è assemblato con questi componenti:
- Intel Pentium G4560 (Cpu imbattibile per il rapporto qualità prezzo: va come un i3 7100 e consuma pochissimo).
- 8 GB di RAM DDR4 (equivalgono a 16GB DDR3 e sono più che sufficienti per gestire video in 4k. La quantità di RAM è importante, ma non quanto la CPU e la scheda video).
- Un hard disk SSD (se possibile usatene uno PCI express o m2). Questo è il pezzo più importante, perché velocizza enormemente qualsiasi operazione.
- Scheda video GTX 1050 TI 4GB (semplicemente fantastica: grazie alla cpu riesce a renderizzare un video 4k mentre si guarda un altro video).
Mi raccomando: per permetterle di effettuare i calcoli al meglio, quando utilizzate un programma Adobe dovete selezionare l'impostazione corretta, perché altrimenti il software utilizza gli altri componenti per farlo.
I processori
Se oggi dovessi creare una postazione da zero partirei da:
- un hard disk SSD capiente,
- i processori Intel serie 8,
perché dopo anni e anni di miglioramenti contenuti, hanno finalmente aumentato il numero dei core di tutte le fasce:
- i3
- i5
- i7
Questo vuol dire che:
- un i3 serie 8, come l' i3 8100, ha le stesse prestazioni di un i5 serie 7 (i5 7400), avendo gli stessi core e la stessa tecnologia.
Questo vi consente di risparmiare moltissimo sul prezzo d'acquisto.
Per utilizzare tali processori serve una scheda madre serie Intel serie 300 come le z370, che costa circa 100 euro. E serve un alimentatore sufficientemente silenzioso, affidabile e magari con il giusto prezzo, come il Corsair da 400 watt (va bene dall'i3 all'i7, visto che consumano la stessa quantità di energia, pur avendo diverse prestazioni).
Tre proposte per tre fasce di prezzo
Ora vi consiglio delle postazioni per l'editing di video 4k in base al vostro budget.
Fascia economica (meno di 500 euro):
-
-
- i3 8100
- 8 GB DDR4
- Nvidia GTX 1050 TI 4GB (i 4GB sono fondamentali e più che sufficienti per gestire il 4k)
-
Fascia media (500 euro - 800 euro):
-
-
- i5 serie 8 (ha 6 core al posto dei 4 dell’i3 8100, questo vi consente, nel caso dobbiate gestire molti video, di avere prestazioni sensibilmente superiori
- 8 GB DDR4
- Nvidia GTX 1050 TI 4GB
-
Fascia alta (più di 800 euro):
-
-
- i7 serie 8 (ne avete davvero bisogno solo per rendering molto avanzato o per enormi quantità di file)
- 16 GB DDR4 (solo in questo caso ha senso aumentare la RAM perché permette di usufruire di tutta la potenza dell’i7)
- Nvidia GTX 1050 TI 4GB (se non usate 2 monitor almeno full HD non ha alcun senso spendere di più per la scheda video).
-
Non sono per nulla un fan di Intel e nemmeno di Nvidia. Ho cambiato configurazione del mio computer moltissime volte, utilizzando anche CPU AMD, ma devo dire che per usi professionali l’accoppiata Intel-Nvidia offre risultati, soprattutto in termini di stabilità (scordatevi i crash), nettamente migliori.
Il computer portatile per il montaggio video
Naturalmente i computer portatili, a parità di prezzo, hanno prestazioni più basse rispetto a quelli fissi, per quanto nel tempo la differenza si sia appiattita.
Una scelta interessante, sulla fascia dei 1000 euro, è l'Asus Vivobook che, come potete verificare grazie alle recensioni su Amazon, è ottimo per l'editing video.
A dire il vero i computer di quella fascia, almeno quelli di marca, sono tutti abbastanza allineati. In altre parole:
hai quello che paghi.
Senza perdere troppo tempo a cercare offerte straordinarie, che praticamente non esistono.
Con quelli dotati di
- processore i7 (HQ è il top nei portatili)
- scheda video GTX 1050,
si può montare in 4k senza il minimo problema.
Volendo qualcosa in più, il prezzo raddoppia, riducendo di molto il rapporto qualità prezzo, e senza particolari benefici per chi non fa montaggi ''estremi''.
A dire il vero nel portatile Asus appena citato la differenza c'è. Lo schermo non ha colori perfetti, quindi non è il massimo per fare color grading, ammesso che serva per il genere di montaggio video che si pratica.
Avendo necessità di colori molto precisi, la mia scelta cadrebbe su un altro tipo di computer:
con processore i7 e scheda video gtx 1050 (come l'altro), ma con uno schermo 4K IPS (non cambiano i colori cambiando l'angolo di visione).
Costa qualche centinaio di euro in più, ma personalmente prenderei quello, proprio per i colori e per la luminosità dello schermo, che gli permette di essere usato anche in presenza di molta luce.
Un dubbio sul PC fisso per il montaggio 4k
Questa qui sotto è la mail che un lettore ha scritto a Domenico, relativamente al prossimo acquisto di computer fisso per il montaggio 4k che voleva fare.
Dovrò sostituire a breve il mio attuale PC con uno più potente che mi consenta agevolmente di montare video 4K.
Il mio PC attuale dispone delle seguenti caratteristiche:
- data di assemblaggio: gennaio 2013;
- sistema operativo: Windows 10 Pro 64 bit;
- processore: Intel i7-3930K 3.20GHz;
- scheda madre: Asus P9X79;
- ram: 16 GB DDR3;
- scheda video: Gigabyte con processore AMD Radeon HD 7750 2GB DDR3;
- monitor ASUS MX 259 25 pollici IPS (1920x1080);
- HD 1 (Samsung SSD 850 EVO 1TB) per programmi e sistema operativo;
- HD 2 (ST2000DM006-2DM164 2TB) per i dati;
- HD 3 (SSD PLEXTOR PX-256M5S 256 Gb) che utilizzo per il rendering;
- HD 4 (SSD PLEXTOR PX-128M5S 128 Gb) dove prima avevo il sistema operativo e che ora è inutilizzato;
- software di editing: Adobe Premiere Pro CC
Il mio budget è di circa 3000 euro iva esclusa.
Ho sempre acquistato computer molto potenti che nel corso degli anni hanno resistito bene alle continue evoluzioni hardware e software, scelta che ha sempre ripagato.
Fatta questa premessa, in queste ultime settimane, girando su internet, mi sono documentato e vorrei sottoporti alcuni quesiti sui vari componenti hardware che m’interessano:
Processore
Intel i9-7920X oppure i9-7940X? Vanno bene per l’editing 4K?
Recentemente è uscita una nuova serie i9-99xx. Non ho capito i prezzi e se sono migliori dei primi 2 che ti ho detto.
Scheda madre
Ovviamente questa è da scegliere in base al processore. Io ho sempre preferito ASUS.
Quale consiglieresti tu per sfruttare al meglio l’hardware che monterò?
Ram
Ho pensato di passare a 64 GB, ovviamente DDR4. Volevo sapere se per te sono eccessivi.
Bastano anche 32 Gb? Quale modello mi cosigli di prendere?
Scheda video
Vorrei prendere la PNY nVidia Quadro P4000 Scheda Grafica da 8 GB, 1792 Cuda Core. Ho letto che queste schede sono le migliori per l’editing video.
Che ne pensi?
Monitor
Sono orientato ad acquistare un monitor IPS 4K. Tra i modelli che ho visto ci sono:
Quest’ultimo mi piace molto con i suoi 31 pollici, ma forse è un po troppo grande.
Tu quale mi consiglieresti tra questi?
Hard disc
Un paio di hard disc del mio attuale PC li riutilizzerei:
- Samsung SSD 850 EVO 1TB (controlla il prezzo su Amazon) per programmi e sistema operativo. Manterrei questo SSD per programmi e sistema operativo.
- ST2000DM006-2DM164 2TB per i dati. Manterrei questo HD per i dati.
Per quanto riguarda l'altro SSD ad alte prestazioni per il rendering, dovrei invece acquistarlo
Sono sufficienti 256 Gb oppure sono meglio 512 per l’editing 4K? Quale modello mi consiglieresti?
Software di editing
Adobe Premiere Pro CC (userò sempre questo).
La risposta di Domenico
Per quanto riguarda il tuo PC è il momento buono per cambiarlo adesso.
La terza serie Intel è ormai così datata che un i3 di oggi, la decima generazione (uscita nel 2020) va praticamente come un i7 di allora.
Considera che la CPU nel montaggio è la parte più importante, poi viene la quantità di RAM e poi la scheda grafica.
L'hard disc SSD lo considero scontato e fondamentale. Comunque tutto dipende da che tipo di montaggio fai.
Dei componenti che hai terrei solamente proprio gli SSD. Il resto lo venderei per finanziare i componenti di quello nuovo. Oppure potresti mantenere il secondo computer se pensi che ti possa servire, visto che è ancora ottimo per un uso basilare.
La potenza richiesta dai software
Una cosa che mi preme molto dirti è che in quest'ultimi anni la potenza richiesta dai software non è cresciuta molto: meno di quanto accadeva prima.
Prendere un processore i9 per stare tranquillo per il futuro non ha il minimo senso, semplicemente perché costa troppo in rapporto alle sue prestazioni.
Con un processore i7 di decima generazione sei tranquillo per diversi anni. Quando non andrà più bene non andrà nemmeno più bene l'i9. Sono prodotti utili solo per quelle poche persone che montano con 4 schermi 4K.