Sono Simone Scalise, ho 37 anni, abito a Genova, ho un sito che parla di fotografia:
https://www.fotografareperstupire.com
e in questa pagina voglio raccontarvi del mio secondo lavoro con le foto e con i video. Ho un’occupazione fissa da quindici anni, ma vivo nella costante ricerca di un introito ulteriore al classico salario da Italiano medio. Ho iniziato con i mercatini di artigianato imparando dapprima a cucire a macchina, creando borse e gonne, e successivamente creando gioielli in legno e metallo. Dopo 4 anni di mercatini ho smesso quell’attività poco redditizia per provare prima a vendere foto sui microstock e poi video, visto che sono da sempre appassionato di viaggi e fotografia. Qui sotto c’è la mia storia di produttore.
Vendevo le mie foto come secondo lavoro
Tre anni fa, nella costante ricerca di trovare un secondo lavoro che potesse migliorare la mia vita, ho iniziato a vendere foto su:
In due anni, con molti sacrifici, ho creato un portfolio di più di mille foto suogni sito. Purtroppo il guadagno, in questo lasso di tempo, si è dimostrato diverso da quello speravo. Nel presupposto che cercavo di avere un secondo introito da aggiungere al mio stipendio mensile, e nella consapevole che dovevo aver pazienza per vedere il frutto delle mie fatiche, mi ero dato un limite di due anni per tirare le somme e vedere se ne valeva la pena.
A mente fredda, dopo:
- migliaia di rifiuti per foto apparentemente perfette
- centinaia di ore perse inutilmente
- aver incassato “la bellezza” di 20 euro all’anno…
posso dire che quel secondo lavoro non era quello giusto, perché il microstock, per quanto riguarda la vendita di foto (stock images), sta lentamente morendo.
Il passaggio ai video
Vista l’assenza di risultati, mi ricordai di un sito che avevo visto. In quel sito c’era un corso per imparare a creare e vendere video on line, esattamente come avveniva per le foto, ma l’avevo lasciato da parte sia perché non avevo le giuste attrezzature, sia perché reputavo il suo costo un pochino elevato per le mie tasche. Era arrivata però l’ora di tentare quella strada:
- comprai una Nikon D7200
- approfittai di una delle promozioni per acquistare il corso, che divorai in poco meno di un mese, venendo catapultato in un nuovo mondo: quello dei time-lapse :-).
Cominciai con riprese della mia città. Seguendo i consigli di Daniele, approfittai di una terrazzo con una visuale inedita del porto di Genova, fulcro e simbolo della mia città. Poi mi spostai in riviera riprendendo località come
- Camogli
- Portofino.
Nelle giornate di tempo brutto ho iniziato a dedicarmi a riprese in casa con un piccolo lightbox o al bar dove di solito faccio colazione.
In quattro mesi, nei ritagli di tempo, ho realizzato e messo on line circa 200 clip. I siti di vendita scelti sono quelli consigliati nel corso, quindi:
Dopo questo inizio, galvanizzato unicamente dal piacere di girare time-lapse, ho deciso di provarci fino in fondo e, unendo l’utile al dilettevole, ho preso 4 mesi di aspettativa dal mio attuale lavoro per viaggiare, fare video e trovare nella vendita online dei miei filmati un vero secondo lavoro.
Il vaggio in Sud America
Così zaino in spalla sono partito con la mia ragazza alla volta del Sud America. In 116 giorni di viaggio ho visitato alcuni dei posti più belli al mondo come la selvaggia Patagonia e il misterioso Machu Picchu. Ho effettuato 1200 riprese tra:
- Perù
- Cile
- Bolivia
- Argentina
e realizzato un centinaio tra time-lapse e hyper-lapse.
Dopo un mese di vacanza mi è entrata polvere nel sensore e purtroppo non avevo un kit di pulizia. Per i primi 3 mesi del viaggio sono stato in zone molto remote, dove un negozio di foto decente me lo sognavo, così per evitare di perdere preziosi giorni non filmando, a causa via dei fastidiosi “pallini”, ho girato per tutto il tempo con il filtro polarizzatore o con l’ND 64 per riuscire ad aprire il diaframma il più possibile e aggirare il problema. Devo dire che nella maggior parte dei casi ha funzionato. Sicuramente non è corretto tecnicamente, ma ci si adatta, no? 🙂
Le prime vendite
A Maggio sono tornato in Italia e ho scoperto che i primi frutti erano pronti per essere raccolti. Durante la mia assenza ho venduto 5 video:
- 2 su Shutterstock
- 3 su Pond 5
il tutto a distanza di sei mesi da quando ho iniziato questa attività.
Ho venduto:
- 3 time lapse del porto di Genova (guarda su Shutterstock).
- 1 ripresa real time sempre effettuata dal terrazzo della mia abitazione (guarda su Shutterstock).
- 1 ripresa real time di due cappuccini decorati con una faccia sorridente (guarda su Pond5).
Poi ho venduto altri 2 video incassando (nel frattempo sono passati otto mesi da quando ho iniziato con lo stock footage) 3 volte quelle che ho guadagnato in due anni di vendita di foto online. Sicuramente non sono cifre da capogiro come è normale che sia agli inizi, ma contando che ho caricato poco meno di 200 clip per sito non mi sembrano per niente male come secondo lavoro da portare nei ritagli di tempo.
Devo sperare che per una volta Daniele si sbagli e che il Sud America si riveli una buona destinazione per la vendita di microstock, ma comunque vada, anche rimanendo a casa propria, si può vendere qualcosa:
- basta proporre contenuti diversi e magari irripetibili.
Non posso che ritenermi più che soddisfatto per questo inizio. Grazie all’aiuto del corso e delle decine di mail scambiate con Daniele ho imparato:
- come funziona il mondo del microstock
- a creare un sequenza time-lapse o un hyper-lapse
- come si elaborarano le riprese al computer
- come si compilano velocemente i campi descrittivi richiesti dalle agenzie.
Ho acquisito anche una buona padronanza dei programmi essenziali per queste operazioni, come:
- Adobe After Effects
- Adobe Premiere.
Il futuro
Ovviamente, la strada è ancora lunga per poter dare un giudizio definitivo, ma mi sento di consigliare di intraprendere il mio percorso a chi come me cerca un secondo lavoro da fare senza lo stress di un capo o dei clienti. Chissà quali sarebbero stati i miei guadagni se tre anni fa non avessi insistito sulle foto…
Quindi armatevi di pazienza e filmate qualsiasi cosa vi capiti davanti:
la possibilità di guadagnare è proprio dietro l’angolo… basta volerlo veramente!!
Non mi resta che augurarvi buona fortuna e tornare ai miei mille video da caricare.
Simone Scalise
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